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| DATA | PROVENIENZA | DENOMINAZIONE | VINO/OLIO | ANNO | % VOL. | VITIGNI/CULTIVAR | CANTINA | DEGUSTATORE | |
| 12/3 | Lazio | IGT Lazio Rosso |  |
Vigna del Vassallo | 2002 | 13 | Merlot 60%, cabernet Sauvignon 30%, Cabernet Franc 10% | Colle Picchioni | L.Romano |
Il vino è rosso rubino, particolarmente carico. Al naso è intenso, con sentori floreali di viola, profumi di sottobosco, funghi, balsamico, si evidenziano anche profumi terziari di caffé, tabacco dolce, speziatura non invadente. Persistente ed elegante. Alla gustativa è caldo e morbido, il tannino è delicato e il ritorno gusto-olfattivo è certamente persistente. E' un vino con un'acidità che gli garantisce una certa longevità. Si producono 8500 bottiglie più circa 360 Magnum, il mosto resta per 8-10 giorni a contatto con le vinacce, poi seguono 18 mesi di legno tra botti grandi e barrique. Al momento in enoteca si può reperire intorno ai 18-20 euro. Nel Baccanale Romano del 12.3.2005 il nostro chef Rocco lo ha servito con una zuppa di fagioli boliviani (forniti da Mimbipà, Commercio Equo e Solidale) con crostini di pane di Lariano e pane di Genzano (questi ultimi prodotti in provincia di Roma nella zona dei Castelli Romani), arricchiti da parmigiano reggiano e spezie. Da abbinare possibilmente alla selvaggina da piuma; una volta arricchito il bouquet con la maturazione, può sicuramente sposare la selvaggina da pelo. |
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