|
|
|
Degustato la notte di S.Silvestro in abbinamento ad un brasato al Barbaresco, il vino si presenta rosso granato, con buona luminosità e limpidezza, consistente. Al naso è intenso e persistente, con sensazioni speziate scure di liquirizia, pepe e poi di cannella, tabacco kentucky.
In bocca si avverte un tannino delicato, corrispondente dopo l'affinamento in bottiglia alla tipicità del terroir. Alcool importante, non invadente, intenso, persistente e con un lungo finale.
Oramai armonico, dà comunque prospettive di ulteriore eccellenza e longevità.
La vendemmia 2000 a Neive è stata calda, mitigata dal fresco di fine estate, si è vendemmiato un po' in anticipo per garantire il consueto approccio rigoroso, che non desse vini pronti ma allo stesso tempo non longevi. Currà si trova sempre nell'area di Neive, ma avvicinandosi a Barbaresco si perde grassezza e si acquista eleganza, dovuta al terreno più alto.
Il Barbaresco Currà subisce una pigiatura soffice con diraspatura, con una fermentazione controllata a circa 30°C. Si passa poi alla malolattica e alla maturazione (18-20mesi) in barrique. Non viene chiarificato né filtrato.
|
©Sottimano |
|
® Associazione VINOINRETE - 00126 Roma - Via Ambrogio Sansedoni,23 |
|
|
|