7 maggio 2009
Vino da viticoltura biologica, dedicato a Nicolò Azoti.
Alla vista è giallo paglierino carico, consistente.
Al naso è intenso e di buona complessità, con riconoscimenti di ortica e gelsomino, sentori minerali.
In bocca è caldo, morbido, sapido e di buona freschezza. Da segnalare una nota astringente, importante per la scelta degli abbinamenti.
Nel Baccanale Romano del 7 Maggio 2009 è stato abbinato con un piatto della cucina regionale: doppiette di melanzane alla messinese.
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